Il pretesto giusto per passare un sabato speciale ai fornelli
In occasione della festa del papà che si festeggia proprio oggi, 19 marzo, non possiamo non pensare alle Zeppole di San Giuseppe, un prelibatezza che non può mancare sulla tavola. Il nome del dolce tipico deriva dalla festività di San Giuseppe che coincide appunto con la festa del Papà. Questa ricorrenza corrisponde anche alla fine dell’inverno, il cui freddo lascia finalmente spazio al dolce arrivo della primavera. Le Zeppole più conosciute sono certamente quelle fritte, ma oggi vogliamo darvi una versione più leggera, ma che non mancherà certamente di sapore. Proponiamo quindi la ricetta della Zeppole al forno ripiene di gustosissima crema pasticcera.
La prima ricetta delle zeppole la troviamo nel Trattato di cucina teorico-pratico del 1837 ad opera del cuoco e intellettuale Ippolito Cavalcanti. Il loro nome non ha però origine certa, ma potrebbe derivare da ceppo che viene successivamente trasformato in zeppa. I ceppi erano pezzi di legno da mettere sotto mobili o sedie per evitare che traballassero e venivano poi bruciati nei falò di San Giuseppe. Voce popolare tra le vie di Napoli è che il nome deriverebbe da “zì Paolo” , presunto inventore del dolce. Infine, considerando la forma arrotondata su se stessa, il nome potrebbe derivare da “serpulam” : serpe.
Foto: Pixabay